Anno sociale
2002 - 2003
PRESIDENTE:
Arch. Cesare Dami
CONSIGLIO
DIRETTIVO: PP Cesare Dami, 1° VP Francesco Zei, 2° VP Ivano Baldacci, Segretario
Francesco Zei, Tesoriere Giampiero Calzolari, Cerimoniere Franco Lotti, Censore
Ferruccio Belluomini, Consiglieri: Massimo Quaglierini, Piercarlo Morandi,
Leonardo Quiriconi, Luigi Bindi, Maurizio Meini, Antonio Guastapaglia, Luciano
Calzolari. Revisori dei Conti: Giovanni Guidi, Pierluigi Gentili, Leonardo
Guidi. Comitato Soci: Luciano Calzolari, Piercarlo Morandi. ITC Giampiero
Calzolari
Ringrazio i Soci per la fiducia
accordatami e per il privilegio nell'avermi concesso di fare il Presidente per
un altro anno consecutivo; ritengo che ciò sia dipeso dal voler dare continuità
all’impostazione portata avanti nell’anno precedente.
Per quest’annata, fermi restando
gli assunti della mia prima presidenza, sono stati individuati due obbiettivi
principali su cui impostare l’azione lionistica: il rapporto col territorio di appartenenza
e l’ampliamento della portata dei services utilizzando le competenze specifiche
dei Soci, ricorrendo anche ad impostazioni pluriennali e/o agendo in sinergia
con altri Lions Clubs.
Nel perseguimento di detti
obbiettivi ricordo con orgoglio l'aver promosso, con il prezioso contributo professionale
e disinteressato degli amici Soci, lng. Ferruccio Belluomini ed Antonio
Guastapaglia, il restauro e la rivitalizzazione della Fontana della stazione di
Montecatini Terme, progettata dall'arch. Angiolo Mazzoni; l’opera è stata
realizzata con l’impegno economico interamente sostenuto dall'Amministrazione Comunale
di Montecatini Terme e dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e
Pescia; al Sindaco Dott. Ettore Severi ed al Presidente Dott. Ivano Paci vanno
i nostri ringraziamenti; non per questo ritengo secondario il ruolo del nostro
Lions Club, anzi, penso che l’aver dato come contributo la competenza e la disponibilità
dei Soci, l’aver individuato ed attivato gli “sponsor” economici sia e dovrà
ancor più esserlo, se vogliamo come Lions essere incisivi nella società contemporanea,
un modo nuovo di servire e l’unico per poter compiere azioni di una certa rilevanza.
Altro service improntato al
rapporto col territorio e con la cultura locale è stato quello di aver iniziato
e mi auguro che i successivi Presidenti lo portino avanti, nel principio enunciato
dei services pluriennali, il finanziamento, in questo caso con i denari di
Lions, del restauro del Portale del Monastero di Buggiano, che verrà condotto,
sotto la guida dell’arch. Barbara Giannessi, dell’Associazione Culturale
Buggiano Castello.
Nell’attività sociale dell’annata mi fa
piacere ricordare la gita a Budapest, le interessanti relazioni sui temi: “Il
teatro dei ragazzi", condotta dal critico Aldo Giovannetti e promossa dall’amico
lion Salvatore Reale e Signora, la “Donna dell'Antico Egitto”, curata da un egittologo
d'eccezione il, ahimè compianto, Past Governatore Vittorio Pizza, grande amico del
nostro Club, nell’atmosfera dell’ex cartiera S. Caterina a Pescia.
In quest’annata è stata
particolarmente forte e significativa l'attività interclub che ci ha permesso
di realizzare due grandi iniziative con adeguati risultati: “La serata Caprese”
del 22/11/2002 alla Fattoria Medicea di Monsummano con la collaborazione della
lions Daniela Broch, per finanziare l’Ospedale di Cardiochirurgia Infantile di
Massa, con centinaia di partecipanti, lions e no, che, divertendosi con l’intrattenimento
del gruppo caprese “anema e core”, hanno dato piacevolmente il loro contributo;
poi, il concerto dell’orchestra jazz all'Auditorium di Pistoia organizzato con
gli amici Lions dei Clubs della nostra Zona per finanziare l’AIDO.
Il risultato principale, a
livello di vita di Club, credo che sia stato comunque il consolidarsi della
ripresa di interesse e di vitalità per il nostro sodalizio dimostrata, per la
prima volta da vari anni, dalla contemporanea entrata di ben tre nuovi soci.
Il
Presidente
Anno
Sociale 2002-2003
(Arch. Cesare Dami)